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Sagra del Campanaccio di San Mauro Forte
La sagra del Campanaccio di San Mauro Forte (MT) si svolge a partire dal 16 gennaio ed è un antico rituale che affonda le sue radici nei riti pagani propiziatori legati al culto della terra ed alla transumanza che hanno trovato la loro espressione cristiana nelle celebrazioni sacre in onore di Sant’Antonio Abate.
Gruppi numerosi di uomini (e ultimamente anche donne) girano per i vicoli del paese con grossi campanacci che possono essere di due diverse tipologie: i più lunghi sono considerati di sesso maschile, i più larghi di sesso femminile. Al suono dei campanacci è attribuita una forte funzione propiziatoria, ovvero quella di assecondare l’abbondanza delle messi e la fecondità dei campi, oltre che offrire protezione contro tutte le negatività esistenti.
I campanari iniziano il loro peregrinare compiendo tre giri intorno alla chiesa di San Rocco, dove è custodita l’immagine di Sant’Antonio Abate; i rumorosi cortei si fermano di tanto in tanto quando i campanari sostano nei pressi delle cantine o di punti di ristoro dove vengono loro offerti bicchieri di vino o salsiccia ed altri prodotti derivati dall’uccisione del maiale, e poi ripartono con il loro fragoroso trambusto fino a notte fonda, inoltrandosi tra i vicoli del paesino fino alla bella torre normanna, con il rumore dei campanacci che riecheggia tra i secolari e maestosi ulivi della vicina campagna. Non è un caso che l’uccisione del maiale si verifichi proprio in questi giorni di festa. Nelle credenze religiose popolari il maiale simboleggia il male e nella iconografia di “Sant’Antonio” il maiale incarna le molte tentazioni del diavolo.
In questo video potete respirare un assaggio di quella che sarà l’atmosfera magica in cui sarete avvolti nel corso di queste giornate, un tuffo nel tempo alla scoperta di antiche tradizioni che ancora si sono conservate con il passare degli anni.
Di seguito il programma della manifestazione, che anche quest’anno prevede una commistione di cultura, tradizioni e sapori locali, come la degustazione delle orecchiette e delle fave locali, salsicce e formaggi lucani.
(per ulteriori info http://ilcampanaccio.net)